martedì 13 marzo 2018

RIFLESSIONI

 Sto riflettendo molto in questi giorni, su molte cose.

Sto riflettendo sul fatto che io ho fatto il percorso inverso: ho aperto un blog che parlava solo di viaggi e giri e poco alla volta sta diventando una sorta di diario personale.

Mentre sistemo le vecchie etichette sul mio blog sto riflettendo sul fatto che questo mio spazio mi fa stare bene, anche se non è mai emerso e non ha chissà quali risultati al momento non potrei farne a meno.

Sto riflettendo sul fatto che non farò mai il lavoro che mi piace. Pazienza trasformerò questa frustrazione personale in orgoglio verso la mia bimba: non si può avere tutto e io ho lei che è il mio tutto (insieme al suo papà ovviamente).

Sto riflettendo sul fatto che per arrivare da qualche parte bisogna sempre lavorare sodo e che il treno che passa una volta passa per tutti, ma bisogna comunque sbattersi a cercare il binario e spesso bisogna fare a gomitate per salire e a me non piace fare a gomitate. Io di solito in queste situazioni soccombo sempre. Forse è per quello che alla fine non sono arrivata così lontano come speravo.

Sto riflettendo sul fatto che tra 100 giorni sarà estate e non sapete quanto sono contenta di lasciarmi questo freddo e triste inverno alle spalle. Ho voglia di sole che entra dalle finestre e scalda le mattonelle del pavimento, di sale sulla pelle, di sudare fino a far schifo e di docce che profumano di menta.
 
Sto riflettendo sul fatto che in questi giorni se ne sono andati due pezzi grosso del motociclismo di fine anni 90: Ralf Waldmann e Ivano Beggio e che ne anni della mia adolescenza dove la passione era al limite col fanatismo avrò letto, ripetuto e sentito quei due nomi migliaia di volte. Quando ho letto le notizie della loro morte ho ripensato a quanto tempo era che non li sentivo nominare, che non li nominavo e che non li pensavo. Oltre alla tristezza per la fine di queste due vite ho pensato anche che il tempo della gioventù, giovinezza, adolescenza ha fatto ancora un ulteriore passo per allontanarsi da me, dal presente.

Sto riflettendo che forse, quando non rifletto, è meglio!

12 commenti:

  1. È bellissima la cosa del blogging al contrario, da tematico a generalista! Le vie sono infinite, dopotutto. Ma l'importante è quel che hai detto: ti fa stare bene. E questo basta^^
    Solo cento giorni all'estate? Wao :)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì sì... è già un po' che faccio il conto alla rovescia... praticamente dal 22 settembre!

      Elimina
  2. In titte queste riflessioni mi sembra di cogliere, nonostante una sottile malinconia, anche una certa tranquillità. Spero di non sbagliarmi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ti sbagli... ormai ho raggiunto la pace dei sensi ;D!

      Elimina
  3. A me questi spazi personali dove trovi tante cose piacciono tanto! Alla fine si arriva lontano ognuno a proprio modo, chi lavorativamente e chi costruendosi una bella famiglia e tanto amore intorno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io è da poco che parlo di me nel blog... comunque è vero... l'amore è importantissimo!

      Elimina
  4. Posso dire che un pochino mi spiace? Adoro il tuo modo di scrivere, le tue foto, sono stata una tua fan (mi piace molto più che follower) del tuo blog.. Ma mi rendo conto che.. Ne escono migliaia ogni giorno, che tanti comprano la visibilità attraverso gruppi, pagando o venendo meno al proprio essere. Non ti arrendere, se mi posso permettere riprendi il tuo blog storico - che ripeto era strepitoso - includi una sezione dedicata alla tua bimba, inteso come in viaggio con ambra. e vedrai che il grande salto arriva! Sai scrivere bene, sul travel occorre tempo e poi non sono molti che ne scrivono! Un abbraccione e che dici se vado in consegna dalle tue parti ci scappa un caffè insieme? Big Kiss. Ele ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo che ci scappa il caffè... o un bell'aperitivo ;). Grazie infinite per queste belle parole... mi hanno fatto proprio bene!

      Elimina
  5. Un blog, se sincero, alla fine ci somiglia molto e come cambiamo noi (e i nostri sogni) cambia anche lui!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai perfettamente ragione ed è stato proprio quel cambiamento interiore che mi ha portato anche ad aprire un nuovo spazio con un altro nome!

      Elimina
  6. Ti capisco benissimo, anche io ogni tanto mi fermo a riflettere sul mio blog, sul mio lavoro, su dove volevo arrivare e su dove invece sono arrivata (poco lontano). Per me il blog è una valvola di sfogo, e da quel che ho capito è così anche per te. Se è una cosa che ti fa stare bene chi se ne frega dei numeri! Goditi la tua famiglia e le cose belle che hai. Su una cosa però sono d'accordo: l'estate, a me non piace per niente!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. AAAHHHH io adoro l'estate e il caldo afoso...!!! ;D
      Hai ragione, la famiglia è la cosa principale e purtroppo il tempo vola, quindi bisogna godersi ogni attimo. Il tuo blog è bellissimo, infatti ti seguo da un po'. Sono contenta che sei passata di qui. A presto.

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...