martedì 29 settembre 2015

La città dei profumi: GRASSE

Grasse, vista dalla terrazza del Mandarina Hotel.

"L'anima degli esseri è racchiusa nel loro odore"
(Profumo - Storia di un assassino 2006)

Grasse, Chapelle de l'Oratoire.
Con Grasse sono iniziate le le nostre vacanze 2015 e con questo post incomincio il mio racconto.

Grasse, ingresso del Palazzo del Comune.
 Grasse è la cittadina nella quale ha trascorso le sue ultime ore di vita la celebre cantante Edith Piaf (che è sepolta nel cimitero del Pére Lachaise a Parigi).

Grasse, Monumento ai Caduti.
Ma Grasse è soprattutto famosa per essere la città dei profumi; è in queste impervie stradine che è ambientato il romanzo Il Profumo diventato un film nel 2006 con Dustin Hoffman dal titolo: Profumo - Storia di un Assassino.

Grasse, Cattedrale Notre-Dame de Puy e sulla sinistra la Tour Sarrasin.
Ma torniamo a noi, al nostro viaggio, alla nostra esperienza. Lo dicono da sempre che "di Venere e di Marte né si viene né si parte", ma noi abbiamo voluto sfidare la sorte, siamo partiti venerdì e in quella prima giornata di vacanza tutto quello che poteva andare storto è andato storto (niente di grave, solo piccoli inconvenienti che si sono risolti senza lasciare conseguenze).

Grasse, cancellata davanti al Palazzo del Comune.
Come sempre prima di partire avevo stilato un piccolo itinerario che prevedeva come prima sosta le Gorges du Loup, delle gole attraversate dall'omonimo fiume che sembrano essere molto carine. Così saliamo in macchina impostando il navigatore (che non è troppo aggiornato, ma ci ha sempre portato a destinazione senza problemi) su Grasse perché non conosce questo luogo, tanto sicuramente ci saranno delle indicazioni....
La prima volta che vediamo scritto Gorges du Loup siamo all'altezza di  Nizza; avete presente quando vedi un qualcosa sfilare davanti ai tuoi occhi e lo indichi col dito blaterando qualche confusa frase che stava a significare "forse dovevamo andare di lì", ma sei sull'autostrada quindi non hai possibilità di fare inversione di marcia!? Bhe è andata più o meno così, ma non importa tanto siamo ancora lontani da Grasse sicuramente troveremo altri cartelli... dobbiamo solo aprire gli occhi... Noi gli occhi li abbiamo aperti, ma di altri segnali nemmeno l'ombra!

Grasse, la terrazza del Mandarina Hotel.
Così arriviamo nel cuore di Grasse, tanto vale andare a vedere dove si trova il Mandarina Hotel (che vi consiglio se vi serve una "base" per trascorrere una notte spendendo non troppo). Lo troviamo subito, quindi essendo ora di pranzo ci mettiamo alla ricerca di un fast food per mangiare qualcosa di corsa e avere ancora a disposizione tutto il pomeriggio. Troviamo un McDonald's e ci infiliamo dentro. Io sono vegetariana, ma di solito anche in questa catena trovo dei piatti senza carne o pesce, ecco in questo no! Allora dopo mille discussioni sul da farsi usciamo perché mi ero ricordata di aver visto l'indicazione per un Quick, un'altra catena di fast food francese che mi piace molto. Questo volta il navigatore non ci abbandona e ci porta dritti, dritti davanti all'ingresso del locale. Mangiamo, approfittiamo del Wi-Fi gratuito per cercare le Gorges du Loup che si trovano a una ventina di km, così studiata la strada decidiamo di passare prima in albergo a posare le valige.
Torniamo al Mandarina Hotel e ci dirigiamo verso la reception che apre solo alle 16.00! Sono le 14.00 e dopo un quarto d'ora abbondante di altre discussioni sul da farsi decidiamo di andare prima del check-in a vedere le Gole del Lupo, ma mentre riattraversiamo l'incantevole terrazza del Mandarina Hotel qualche goccia d'acqua inizia a bagnarmi gli occhiali da sole. "Ma sì, sarà solo un temporale estivo". Tempo di salire macchina e metterla in moto che le gocce si trasformano in un forte scroscio, prima e in grandine poi. Troviamo un parcheggio sotterraneo proprio sotto l'Ufficio Informazioni e ci infiliamo lì. Non possiamo andare a vedere delle gole con questo tempo, così optiamo per fare un giretto turistico nel centro città, magari ci sono i portici, magari ci infiliamo in qualche chiesa o museo, magari all'Ufficio del Turismo ci dicono che sulle Gorges du Loup splende il sole. I locali dedicati all'accoglienza dei turisti straripano di gente e la grandinata si è trasformata in una tempesta dove a fatica si riesce a tenere l'ombrello in mano. Sono le 15.30. Ci arrendiamo e torniamo in albergo ad aspettare che apra la reception.

Grasse, panorama dalla Route Napoléon.
Il tempo di prendere le chiavi della camera e darsi una sistemata che il cielo torna del suo color azzurro - celeste, solo che ormai sono le 17.00, quindi decidiamo di raggiungere il centro di Grasse a piedi e mettiamo una bella "X" rossa sulle Gorges du Loup.
In genere non ho un animo critico, chi di voi ha già letto altri miei post lo sa; amo trovare il bello delle cose, ma da Grasse mi aspettavo di più. Mi immaginavo una graziosa cittadina, un misto tra una cartolina della Provenza e e una della Costa Azzurra, vetrine color indaco e celeste, odore di dolci e lavanda per le vie... e invece niente di tutto ciò.
E' il giorno prima di ferragosto, le strade sono piene di visitatori eppure è impossibile non notare i tanti cartelli con su scritto "vendesi" appesi alle finestre e i "cedesi attività" oppure "chiuso" davanti ai locali e ai negozi. Place Aux Aires che dovrebbe essere la via principale ha solo pochi ristoranti che si stanno preparando per la cena, molti hanno le serrande tirate giù, altri giornali vecchi di parecchi mesi appiccicati alle vetrine.

Grasse, Place Cèsar Ossola.
Tolto questo lato decadente di questa cittana e le vicine Gorges du Loup (che dicono essere molto belle) cosa si può fare a Grasse? Cosa c'è da vedere?
Beh senza dubbio la città del profumo potrebbe mai non offrire innumerevoli musei dedicati al piacere del naso? Il più famoso è il Musée Fragonard, che racconta la storia della profumeria più famosa della città. Poi c'è la Parfumerie Galinard che nasce intorno al 1700 come fabbrica di pomate per uso medico per poi specializzarsi in profumi e la Parfumerie Molinard che ha la caratteristica di offrire ai visitatori la possibilità di creare la propri fragranza personale. Le visite a tutti e tre questi musei sono gratuite, salvo poi terminare nei vari negozi di profumi alquanto costosi (questo è quello che ho potuto leggere dalle varie recensioni on line).

Grasse, scorcio di Place Aux Aires.
Per quel che riguarda invece il centro storico cito di nuovo Place Aux Aires, il cuore pulsante della Grasse del passato e del presente, punto di ritrovo, di mercato e il luogo migliore dove consumare una cenetta, magari all'aria aperta se il tempo lo permette.

Grasse, la Cattedrale Notre-Dame de Puy e la Tour Sarrasin viste dalla terrazza del Mandarina Hotel.
Place du Petit Puy è un'altra piazza da non perdere, perchè qui si affaccia la Cattedrale di Notre-Dame du Puy risalente all'anno 1000 (che stranamente quel giorno era chiusa), un Monumento ai Caduti, la Tour Sarrasin alta 30 metri e l'attuale Palazzo del Comune che un tempo era il palazzo episcopale.

Grasse, Place Cèsar Ossola.
Costeggiando il lato della cattedrale vi ritroverete in un'altra piccola piazzetta: Place César Ossola, dove una terrazza regala uno splendido panorama.
Il resto sono tutte stradine, vicoletti e scale dove a bancarelle si alternano piccoli negozietti alimentari, il tutto contornato da vecchi palazzi.



9 commenti:

  1. Grasse non la conoscevo. La Franci è davvero molto interessante. Complimenti per il post. e le foto bellissime. Cara Natascia graxzie della visita gentile.
    Maurizio

    RispondiElimina
  2. Interessante!
    E' sempre un piacere conoscere posti nuovi..E tu sei riuscita ad incuriosirmi tantissimo! :)

    RispondiElimina
  3. anche io sono vegetariana ed in italia è abbastanza facile nutrirsi con poco e velocemente quando sei in viaggio: un pizza al taglio lo trovi sempre... invece all'estero è più complicato!

    belle le foto!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh già... soprattutto quando ci si ritrova in questi piccoli paesini...

      Elimina
  4. Mi piace il fatto che tu sia sincera fino in fondo e dica quando una città non ti convince :) io devo ammettere che non sapevo nemmeno che Grasse esistesse.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Comunque fino a quando non mi sono messa a cercare informazioni sulle Gorges du Verdon e sulla Provenza per organizzare le vacanze neanche io :D

      Elimina
  5. Quantum Binary Signals

    Professional trading signals sent to your mobile phone every day.

    Start following our signals NOW & make up to 270% per day.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...