Foto scattata durante la visita della primavera 2011. |
Principato di Monaco, 04 gennaio 2015. E' un posto dove James Bond è di casa, infatti alcune scene di ben due film sull'agente 007 sono stati girati qui (Mai Dire Mai del 1983 con Sean Connery e GoldenEye del 1995 con Pierce Brosnan).
Anche se non amate il gioco d'azzardo, ma vi trovate nel Principato di Monaco un giro davanti al Casinò è obbligatorio e non solo per vedere una delle opere architettoniche più belle e famose, ma anche perché è un pezzo fondamentale della storia di questo piccolo stato indipendente che si trova tra la Francia e il Mar Ligure. Adesso, se avete voglia vi racconto...
Siamo intorno alla metà del 1800 e i Grimaldi regnano nel Principato di Monaco da circa 500 anni. Il principe in carica è Onorato V, un uomo che aveva dedicato la sua vita alla carriera militare, tanto da arrivare a non sposarsi mai e che quando divenne sovrano di Monaco si trovò al centro di una lotta tra Parigi (dov'era nato e dove morirà anche se è sepolto nella Cattedrale dell'Immacolata Concezione a Monaco-Ville) e la Torino governata dai Savoia, per ottenere il comando di questo piccolo stato.
La sua morte improvvisa avvenuta nel 1841 lasciò il Principato nella mani del fratello Florestano I che oltre a preferire la lussuosa e movimentata vita parigina, non era mai stato preparato a governare una (seppur piccola) nazione. Inoltre in quegli anni Monaco era schiacciata dalle tasse e i suoi abitanti dimostravano molto astio nei confronti di quei principi che poco s'interessavano a loro.
In questa difficile situazione, a prendere le redini del Principato fu la moglie Carolina che di professione faceva l'attrice e che riuscì ad attenuare un pochino i mal contenti riuscendo anche a mantenere buoni rapporti con sia coi Savoia che con la Francia e che tra le altre cose, per cercare di diminuire la povertà convinse il marito a legalizzare il gioco d'azzardo, ma dopo un primo periodo di quiete la situazione peggiorò, tanto da portare il principe ad abdicare nei confronti del figlio Carlo III nel 1856.
Come prima cosa, il principe Carlo ordinò la costruzione di un casinò e seppure i primi tentativi fallirono miseramente, il monarca non si diede per vinto e decise di affidarsi a uno specialista del settore. Siamo nel 1861 e nel Principato di Monaco arriva François Blanc, un mago del gioco d'azzardo.
Questo scaltro uomo d'affari prima di tutto cercò un luogo strategico dove costruire un nuovo ed elegante edificio da adibire a casinò e i suoi occhi si posarono subito su una piccola collinetta isolata di fronte a Monaco-Ville.
Seppur storcendo il naso, il principe Carlo lasciò carta bianca al signor Blanc e nel 1864 si tenne la grande inaugurazione dell'Hotel de Paris, il primo albergo della storia ad avere un bagno in tutte le stanze.
Anche se non amate il gioco d'azzardo, ma vi trovate nel Principato di Monaco un giro davanti al Casinò è obbligatorio e non solo per vedere una delle opere architettoniche più belle e famose, ma anche perché è un pezzo fondamentale della storia di questo piccolo stato indipendente che si trova tra la Francia e il Mar Ligure. Adesso, se avete voglia vi racconto...
Giardini davanti al Casinò di Monte Carlo addobbati per Natale. |
Principato di Monaco, davanti al Casinò di Montecarlo. |
In questa difficile situazione, a prendere le redini del Principato fu la moglie Carolina che di professione faceva l'attrice e che riuscì ad attenuare un pochino i mal contenti riuscendo anche a mantenere buoni rapporti con sia coi Savoia che con la Francia e che tra le altre cose, per cercare di diminuire la povertà convinse il marito a legalizzare il gioco d'azzardo, ma dopo un primo periodo di quiete la situazione peggiorò, tanto da portare il principe ad abdicare nei confronti del figlio Carlo III nel 1856.
Come prima cosa, il principe Carlo ordinò la costruzione di un casinò e seppure i primi tentativi fallirono miseramente, il monarca non si diede per vinto e decise di affidarsi a uno specialista del settore. Siamo nel 1861 e nel Principato di Monaco arriva François Blanc, un mago del gioco d'azzardo.
Il Casinò di Monte Carlo visto da Monaco Ville. Foto scattata nella primavera del 2011. |
Principato di Monaco, Allée François Blanc via dedicato al costruttore del Casinò. |
Seppur storcendo il naso, il principe Carlo lasciò carta bianca al signor Blanc e nel 1864 si tenne la grande inaugurazione dell'Hotel de Paris, il primo albergo della storia ad avere un bagno in tutte le stanze.
Il Casinò aprì a luglio dell'anno successivo e solo una cosa mancava: il nome di quel nuovo quartiere che pochi anni prima era allo stato brado e oggi ospitava un casinò e uno degli hotel più lussuosi del mondo. Perché non dedicarlo a chi aveva voluto tutto ciò!? Perché non intitolare quel vecchio monte al principe Carlo!?
Così nacque il quartiere Monte Carlo.
Nel 1877 il vecchio signor Blanc passerà a miglior vita lasciando in eredità le sue quote societarie alla moglie Marie che per ricordare il marito decise di far ristrutturare l'edificio che ospitava il casinò facendo aggiungere un'ala al palazzo che avrebbe ospitato un teatro e nessuno avrebbe potuto rendere omaggio all'amore della sua vita meglio di Charles Garnier, uno dei più grandi architetti viventi in quegli anni in Francia che in quel periodo era reduce dalla costruzione di una delle sue opere più famose: l'Opera Garnier di Parigi.
Così nel 1879, solo 8 mesi dopo l'inizio dei lavori il Grand Theatre de Monte Carlo (nella foto sopra) venne inaugurato.
Così nacque il quartiere Monte Carlo.
Principato di Monaco, il Grande Teatro di Monte Carlo. |
Così nel 1879, solo 8 mesi dopo l'inizio dei lavori il Grand Theatre de Monte Carlo (nella foto sopra) venne inaugurato.
Principato di Monaco, Allée François Blanc. |
Per la famiglia Blanc e la famiglia Grimaldi il Casinò di Monte Carlo fu una vera fortuna, tanto da portare il principe Carlo ad abolire per sempre le tasse dal Principato
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Oggi i successi di quei tempi sono solo un ricordo; certo il Casinò è sempre un'ottima risorsa per il Principato di Monaco, ma è solo una piccola fetta di tutto quello che gira intorno a questo piccolo stato indipendente e per capire l'importanza di questa impresa basta pensare a tutte le volte che usiamo le parole "Monte Carlo" per indicare in realtà tutto il Principato senza ricordarci che in realtà Monte Carlo è solo un quartiere che non occupa nemmeno 0,50 km quadrati di questa terra affacciata su un mare azzurrissimo.
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Oggi i successi di quei tempi sono solo un ricordo; certo il Casinò è sempre un'ottima risorsa per il Principato di Monaco, ma è solo una piccola fetta di tutto quello che gira intorno a questo piccolo stato indipendente e per capire l'importanza di questa impresa basta pensare a tutte le volte che usiamo le parole "Monte Carlo" per indicare in realtà tutto il Principato senza ricordarci che in realtà Monte Carlo è solo un quartiere che non occupa nemmeno 0,50 km quadrati di questa terra affacciata su un mare azzurrissimo.
sito del Casinò di Monte Carlo; sito Hotel de Paris
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Ma che belle immagini cariche di colore e atmosfera natalizia! Brava! ciao Cri
RispondiEliminaGrazie mille!!! ;)
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